Come avere panni già stirati con l’asciugatrice

E’ il sogno di tutte le donne vedere uscire panni già asciutti e stirati dall’oblò dell’asciugatrice. Fantascienza? No, se si segue qualche semplice trucchetto, tipo perdere la brutta abitudine di imbottire il cestello di una catasta di biancheria ammucchiata che non lascia un centimetro d’aria dentro il cestello. Male, perché farcire il cestello della macchina di quantità eccessive di bucato porterà di sicuro a un risultato mediocre che vedrà uscire i panni dall’oblò ancora umidi e stropicciati. Questo perché il calore che si diffonde all’interno del cestello durante il ciclo di asciugatura non sarà libero di circolare e di fare il suo dovere, ostacolato da una montagna informe di indumenti compressi come in una scatola di sardine.

Inoltre, non attenersi alla capienza suggerita, ma andare oltre con la quantità in eccesso di bucato da asciugare sarà fra le cause principali della formazione di pieghe nei vari capi di vestiario. Se poi si sbaglia pure programma, apriti cielo! Vale la pena ricordare che c’è un programma per ogni tessuto, con temperature ad hoc e il consiglio di smistare il bucato per poter inserire nella macchina solo capi compatibili, sia per colore che per tipo di stoffa. Se volete raggiungere risultati ottimali provate a scalare la quantità di bucato inserendone solo quanto basta, senza esagerare, si suggerisce di riempire il cestello di almeno un chilo di biancheria in meno di quanto consentito dalla capienza della macchina e vedrete che ci guadagnerete in panni senza pieghe. Sempre nell’ottica di indumenti già stirati, si consiglia un uso moderato dell’ammorbidente, basta qualche goccia giusto per distendere i tessuti, se si eccede si ottiene l’effetto opposto di indumenti umidi e ‘incollati’.

Molte asciugatrici, fra le più avanguardistiche, contemplano fra le varie funzioni accessorie anche l’opzione antipiega, se c’è perché non utilizzarla? A volte, per abitudine o distrazioni si perde l’opportunità di sfruttare tutto il potenziale della macchina, invece attivando questa funzionalità extra, che agisce in modo naturale sulle fibre, limitando la formazione delle antiestetiche pieghe, si potrà dire addio al ferro da stiro. Infine, se si vuole ottenere un’asciugatura senza pieghe, si dovrà rinunciare a una velocità sostenuta della centrifuga, programma utilissimo ma che strapazza gli indumenti. Per limitare gli spiegazzamenti è sempre meglio calmierare la centrifuga attestandola su una velocità che si attesti a metà, intorno ai 1000 giri al minuto. E se oltre a un asciutto stirato volete anche risparmiare in bolletta potete trovare consigli e notizie nel seguente articolo, corredato di tabelle, “Quanto consuma un’asciugatrice?”.